Tra spazio fisico e digitale: architettura dell’informazione e trovabilità all’Università per Stranieri di Perugia

Annalisa Falcinelli

find@unistrapg è un progetto di architettura dell’informazione integrata per l’Università per Stranieri di Perugia, in cui un modello unificato di interazione uomo-informazione funge da collante fra i vari contesti del sistema-università (edifici, sito web, flussi etc.), e fornisce una continuità nel passaggio da un ambiente all’altro.


find@unistrapg.it è un progetto di sistema informativo integrato per l’Università per Stranieri di Perugia. Il tema dei sistemi informativi e della segnaletica per gli spazi pubblici implica che grafica, design, architettura dell’informazione siano parte di una strategia complessiva unitaria e coerente.

Come design di terza generazione, che dalla progettazione di artefatti evolve verso quella dei processi, il progetto contribuisce alla costruzione della corporate identity dell’università. La componente visiva traduce sul piano percettivo l’architettura dell’informazione e diventa la forma più immediata di accesso a informazioni e servizi.

Le reti dei percorsi

L’Università, come generatore di flussi informativi su di sé e sulle proprie attività, comunica con i propri utenti attraverso molteplici canali:

  • sito web
  • segnaletica fissa
  • segnaletica a contenuto variabile
  • segnaletica interattiva
  • dispositivi informativi mobili.

Il sistema è pensato per guidare verso l’università (per chi proviene da altri luoghi della città), e per muoversi al suo interno (per chi si trova già dentro l’università), fornendo le informazioni necessarie per raggiungere i propri scopi.

Nella rete di percorsi esterni il sistema informa sull’università come istituzione e la identifica con l’uso della grafica e del logo istituzionale, consegnando un ideale biglietto da visita alla città e ai suoi visitatori.

Nella rete di percorsi interni l’immagine istituzionale rimane in trasparenza, come elemento unificante del sistema, ed emerge l’organizzazione dei contenuti e delle attività dell’ateneo.

Spazi fisici vs spazi digitali?

Consultare un cartello stradale è certamente diverso tanto dalla navigazione di una pagina web quanto dalla lettura una guida tascabile. Sono diversi i modelli di interfaccia, il tipo di informazioni fornite, la loro completezza, le possibilità di approfondimento e di passare da un argomento all’altro. Cambiano i luoghi e i momenti, cambia la velocità con cui si cercano e si trovano le informazioni. Apparentemente spazi informativi diversi rispondono a logiche diverse.

Tuttavia, il progetto fa propria l’idea che sia possibile integrare gli spazi assumendo un unico principio che li organizza, trasversale ai contesti in cui si muovono gli utenti. La trasversalità è alla base del concetto di esperienza-ponte: costruire un’esperienza-ponte significa garantire all’utente una continuità nel passaggio da un sistema informativo a un altro.

Un’unica strategia

Il progetto usa un’unica architettura dell’informazione che percorre trasversalmente tutti i contesti che compongono il sistema-università (sito web, edifici, attività etc.), garantendo una continuità nell’esperienza di ricerca di informazioni e servizi e nel passaggio da un sistema all’altro.

Come design di processo, questo progetto propone un modello di lettura dell’Università per Stranieri attraverso un sistema di classificazione strutturato su due livelli:

  • un livello gerarchico-enumerativo, che sintetizza tutte le attività dell’università in tre classi:
    • Didattica: tutte le attività afferenti all’insegnamento e allo studio
    • Comunicazione: tutte le attività che determinano flussi di informazioni inerenti alla didattica, ai servizi, agli eventi dell’università
    • Servizi: tutte le attività di supporto allo studio e all’insegnamento, segreteria, tutorato, formazione, mensa, bar, alloggio, attività ricreative.
  • un livello multidimensionale o a faccette, elaborato sulla base dello schema PMEST (Personality, Matter, Energy, Space, Time) di Ranganathan
    • Persone (Personality): i soggetti coinvolti nelle attività universitarie (studenti, docenti, personale amministrativo)
    • Attività (Energy): i processi che si svolgono all’Università (Lezioni, Ricevimento, Esami…)
    • Spazio i luoghi dove si svolgono le attività universitarie (sedi, aule etc.)
    • Tempo la collocazione temporale delle attività universitarie (giorno, ora etc.).

12.11.2008